Empire of Light, film diretto da Sam Mendes, è una storia d’amore ambientata nell’Inghilterra degli anni Ottanta e che ruota attorno a un vecchio e meraviglioso cinema, sito sulla costa meridionale inglese. Racconta la storia di due persone: la prima è Hilary (Olivia Colman), una donna che gestisce il cinema, che vive da sola e deve fare i conti con la sua salute mentale e la depressione. Il secondo è Stephen (Michael Ward), un nuovo e giovane dipendente, che sogna di fuggire da questa cittadina provinciale in cui deve affrontare avversità quotidiane. Hilary cerca di combattere i suoi disturbi con il litio prescritto dal suo medico e intrattenendo una relazione con il suo capo sposato, Donald (Colin Firth). Stephen, invece, si ritrova a essere vittima di pregiudizi da parte dei suoi concittadini a causa del colore della sua pelle.
Sin da subito l’attrazione tra i due è molto forte e in breve tempo Hilary e Stephen trovano un senso di appartenenza attraverso la loro dolce e improbabile relazione, sperimentando il potere curativo della musica, del cinema e della comunità.
Nel cast del film troviamo Toby Jones nel ruolo del proiezionista Norman.
Un cinema imponente e fuori scala, per una cittadina della costiera meridionale dell’Inghilterra. Nei primi anni Ottanta al governo si consolidava il conservatorismo della Thatcher e i movimenti skinhead se la prendevano con chiunque sembrasse “diverso”. Il film nostalgico di Sam Mendes racconta proprio due solitudini che si incontrano, quella di una depressa donna di mezza età, una straordinaria Olivia Colman, e di un ventenne di colore in cerca di un futuro. Colleghi all’Empire e amanti. L’amore per il cinema, per la pellicola e per un passato glorioso, il tempo che passa implacabile nel rendere il nuovo presente un tradimento dei sogni passati. Mancano però energia, sprint e vitalità. Ma c’è Olivia Colman, e non è poco. (Mauro Donzelli – Comingsoon.it)
CURIOSITÀ: Prima sceneggiatura scritta da Sam Mendes da solo e la sua seconda sceneggiatura in assoluto dopo 1917 (2019).
Per la sua interpretazione di Hilary, Olivia Colman è stata nominata ai Golden Globe Awards come Miglior attrice in un film drammatico.
Hilary cita la poesia The Waste Land di TS Eliot. Eliot scrisse il componimento proprio a Margate, dove è ambientato il film.
La Colman ha criticato alcune scene di sesso, dicendo che non erano affatto necessarie per la continuazione della storia.
PREMI E RICONOSCIMENTI PER EMPIRE OF LIGHT
Oscar – 2023
- Candidatura migliore fotografia a Roger Deakins
Golden Globe – 2023
- Candidatura migliore attrice in un film drammatico a Olivia Colman
BAFTA – 2023
- Candidatura miglior film britannico
- Candidatura migliore attore non protagonista a Micheal Ward
- Candidatura migliore fotografia a Roger Deakins