I Limoni d’Inverno, film diretto da Caterina Carone, racconta la storia di un intellettuale malinconico, Pietro (Christian De Sica), che sta scrivendo il suo prossimo libro, forse proprio l’ultimo della sua carriera. L’uomo trova nella vicina di casa, Eleonora (Teresa Saponangelo), con cui condivide l’attività di giardinaggio, un’improvvisa e imprevista armonia.
L’incontro di queste due persone che vivono una solitudine inespressa, porterà inizialmente a un dialogo profondo che permetterà loro di aiutarsi l’un l’altra ad alleviare un dolore, dato da un segreto che ognuno dei due cerca di mantenere nascosto. Pietro ed Elena si insegneranno a vicenda che è ancora possibile seguire il proprio cuore e darsi la possibilità di essere felici, prima che loro strade possano nuovamente separarsi.
Dopo Fräulein – Una fiaba d’inverno (2016), la regista Caterina Carone torna a dirigere dietro la macchina da presa Christian De Sica, che anche ne I limoni d’inverno veste i panni del protagonista. La sceneggiatura è stata lavorata da più mani: oltre alla stessa regista, c’è anche Remo Tebaldi, Anna Pavignano, Alessio Galbiati e Mario Luridiana. La direzione della fotografia è stata affidata a Daniele Ciprì, mentre la colonna sonora è di Nicola Piovani, noto per aver vinto il premio Oscar per le musiche de La vita è bella (1997). Oltre a Christian De Sica, nel cast appare anche Teresa Saponangelo, vincitrice del David di Donatello alla migliore attrice non protagonista per È stata la mano di Dio (2021).
Peccato che Christian De Sica abbia fatto sempre soltanto la commedia. Il genere drammatico, infatti, gli calza a pennello, e la nobiltà d’animo del suo personaggio e la sua gentilezza gli somigliano, tanto che l’attore è perfettamente a suo agio nel ruolo di Pietro, che trova un’altra anima bella nella dirimpettaia Teresa, creatura malinconica e sensibile.
I Limoni d’Inverno non è una storia d’amore ma di amore, inteso come capacità di prendersi cura dell’altro, e non importa che si tratti di piante o esseri umani. Con delicatezza e totale assenza di retorica, Carolina Carone affronta il tema della memoria: quella che si perderà e quella che invece può essere recuperata attraverso la scrittura. Molto a Fuoco anche Teresa Saponangelo: vibrante, intensa e con l’aria sognante. (Carola Proto – Comingsoon.it)
I Limoni d’Inverno: leggi la nostra recensione completa del film.
CURIOSITÀ :
Presentato alla Festa del Cinema di Roma 2023 nella sezione Grand Public.