IL CACCIATORE COMPIE 45 ANNI: NOI LO FESTEGGEREMO CON DUE PROIEZIONI IN 35mm
Il Cacciatore, è un film diretto da Michael Cimino, diviso in tre “atti”. La storia inizia con il racconto della vita di una comunità ucraina, in particolare di un gruppo di amici: Mike (Robert De Niro), Nik (Christopher Walken) e Steven (John Savage). I tre sono giovani operai in un’acciaieria in Pennsylvania e la loro vita scorre tranquilla tra il lavoro, le bevute al pub e l’amata caccia al cervo. Come inquietante prospettiva comune hanno l’arrivo della chiamata alle armi in Vietnam. Steven riuscirà a sposarsi prima di essere catapultato, insieme a Mike e Nik, nell’inferno della guerra.
Il secondo atto del film è fulminante: gli orrori della guerra, gli assalti ai villaggi, la prigionia dei tre, torturati e costretti al supplizio della “roulette russa”, la fuga che li disperde e il ricovero di Nik in ospedale per disturbi psichici.
Nella terza parte vengono raccontate le conseguenze di questo viaggio all’inferno: Mike viene rimpatriato ma presenta gravi problemi di rinserimento nella vita civile; Steven subisce l’amputazione di una gamba e si isola dalla famiglia; Nik non è mai tornato dall’inferno, è rimasto infatti a Saigon prigioniero della sua follia come disertore. Linda (Meryl Streep), fidanzata di Nik, informerà Mike, che cerca di recuperare il suo amico ritornando in Vietnam. Lo trova in una bisca clandestina e prova a ricordargli la caccia al cervo che tanto amavano, di quel “colpo solo” che lascia la speranza di scappare dalla morte, che è certamente molto lontano dal colpo solo della pistola puntata alla tempia del macabro gioco della roulette russa…
“Il dramma, non privo di pagine molto crude e di un realismo che esige maturità nello spettatore, evita i facili pronunciamenti politici e preferisce descrivere le devastazioni che le guerre e tutte le forme di violenza provocano nel fisico e nello spirito degli uomini.” (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 86, 1978)”Affascinante, crudele e sconvolgente kolossal sulla più grande tragedia d’America, il capolavoro di Michael Cimino, senza dubbio il migliore tra i troppi film sul Vietnam. Le terribili pagine di guerra si alternano a dolci sequenze di pace, in un contrasto che lascia senza fiato. Cinque Oscar (film, regia, Christopher Walken, montaggio e suono) tutti meritatissimi”. (Massimo Bertarelli, ‘Il Giornale’, 12 settembre 2003)
CURIOSITÀ:
Per prepararsi al ruolo Robert De Niro volle conoscere gli operai di un’acciaieria; dopo le presentazioni nessuno lo ricobbe.
Gli schiaffi da parte dei vietcong nella scena della prima ruolette russa erano reali, per rendere più convincenti le reazioni degli attori.
Robert De Niro e John Savage non furono sostituiti da stuntman per la scena della caduta nel fiume: dovettero ripeterla per quindici volte.
Durante la scena del salvataggio in elicottero, De Niro e Savage rimasero realmente feriti: le loro urla contro gli stuntman alla guida del veicolo erano autentiche.
Considerato uno dei capolavori del cinema mondiale ha ricevuto:
1979 – nove nomination ai premi Oscar vincendone cinque
1979 – Golden Globe: migliore regia a Cimino.
1980 – Nastro d’Argento: migliore film straniero.
1996 – È stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.
1998 – L’American Film Institute lo ha inserito al 79° posto nella classifica dei migliori cento film statunitensi di tutti i tempi, mentre dieci anni dopo nella lista aggiornata è salito al 53°posto.
PREMI E RICONOSCIMENTI PER IL CACCIATORE
Oscar – 1979
- Premio miglior film
- Premio miglior montaggio a Peter Zinner
- Premio miglior regista a Michael Cimino
- Premio miglior sonoro
- Premio migliore attore non protagonista a Christopher Walken
- Candidatura migliore attore protagonista a Robert De Niro
- Candidatura migliore attrice non protagonista a Meryl Streep
- Candidatura migliore fotografia a Vilmos Zsigmond
- Candidatura migliore sceneggiatura originale a Michael Cimino, Deric Washburn,
- Louis Garfinkle, Quinn K. Redeker
Golden Globe – 1979
- Premio miglior regista a Michael Cimino
- Candidatura miglior film drammatico
- Candidatura migliore attore in un film drammatico a Robert De Niro
- Candidatura migliore attore non protagonista in un film a Christopher Walken
- Candidatura migliore attrice non protagonista in un film a Meryl Streep
- Candidatura migliore sceneggiatura a Deric Washburn
BAFTA – 1980
- Premio miglior montaggio a Peter Zinner
- Premio migliore fotografia a Vilmos Zsigmond
- Candidatura miglior film
- Candidatura miglior regista a Michael Cimino
- Candidatura miglior suono
- Candidatura migliore attore non protagonista a Christopher Walken
- Candidatura migliore attore protagonista a Robert De Niro
- Candidatura migliore attrice protagonista a Meryl Streep
- Candidatura migliore sceneggiatura a Deric Washburn