A Different Man, film diretto da Aaron Schimberg, racconta la storia di Edward (Sebastian Stan), un aspirante attore newyorkese affetto da neurofibromatosi, che ha sempre vissuto nell’ombra, segnato dalle deformità che lo rendono insicuro e solitario. L’incontro con Ingrid (Renate Reinsve), una drammaturga che si trasferisce nel suo stesso palazzo, illumina la sua esistenza e lo spinge a sottoporsi a un intervento medico sperimentale rivoluzionario che gli dona un aspetto completamente nuovo.
Con il volto trasformato Edward spera di lasciarsi il passato alle spalle, pronto a rinascere, convinto che un nuovo volto gli aprirà finalmente le porte del successo.
Quando però scopre che Ingrid ha scritto una pièce ispirata alla loro amicizia, il desiderio di riappropriarsi di sé stesso inizia a tormentarlo, finché la comparsa di Oswald (Adam Pearson), un altro attore con neurofibromatosi che accetta con fierezza il proprio aspetto, mette Edward di fronte a una verità scomoda: ha davvero cambiato qualcosa o è rimasto intrappolato in un circolo vizioso?
A Different Man è una commedia psicologica dalle tinte dark, scritta e diretta da Aaron Schimberg, qui alla sua terza prova dietro la macchina da presa. Il personaggio principale, lo sfigurato Edward, è interpretato da Sebastian Stan – noto ai più come il Soldato d’inverno del Marvel Cinematic Universe – il quale, durante le riprese, si è dovuto sottoporre a molte ore di trucco prostetico. Sulla scena, Stan è affiancato dall’attrice norvegese Renate Reinsve – miglior attrice al Festival di Cannes per La persona peggiore del mondo (2021) – e da Adam Pearson, attore britannico affetto da neurofibromatosi facciale, con cui il regista Aaron Schimberg ha già collaborato nella sua seconda opera, Chained for Life (2019). La pellicola, che tratta temi attuali legati al body shaming e al body positivity, ha sicuramente risentito dell’influenza di altre opere, tra cui The Elephant Man (1980) di David Lynch. La première di A Different Man è avvenuta in occasione del Sundance Film Festival 2024 e poi in concorso alla Berlinale, dove Sebastian Stan si è aggiudicato l’Orso d’argento per la miglior interpretazione da protagonista.
Presentato in concorso al 74º Festival Internazionale del Cinema di Berlino 2024.
Il film è stato girato in soli 22 giorni nel luglio 2022, esclusivamente a New York, catturando l’atmosfera noir della città grazie alla fotografia in Super 16mm di Wyatt Garfield.
Il make-up prostetico di Edward è stato realizzato da Mike Marino, due volte candidato all’Oscar, noto per il suo lavoro in The Batman e The Irishman. La trasformazione doveva essere non solo realistica, ma anche suggerire sottilmente il volto nascosto di Guy.
Il processo di trucco di Sebastian Stan richiedeva diverse ore ogni giorno e, durante le lunghe giornate di riprese, non poteva essere rimosso. L’attore ha dovuto mantenere il look di Edward per intere sessioni di 16 ore.
Per immedesimarsi nel ruolo, l’attore ha girato per le strade di New York truccato da Edward. La sua esperienza è stata rivelatrice: non è stato riconosciuto e molte persone evitavano il contatto visivo, tranne una bambina che gli ha chiesto cosa gli fosse successo.
PREMI E RICONOSCIMENTI PER A DIFFERENT MAN
Oscar – 2025
- Candidatura miglior trucco e acconciatura
Golden Globe – 2025
- Premio migliore attore in un film musicale o commedia a Sebastian Stan
Festival di Berlino – 2024
- Premio Orso d’argento per la migliore interpretazione a Sebastian Stan